Piazza Luigi Tegas

Luigi Tegas nacque a San Secondo di Pinerolo il 15 agosto 1823: i genitori, Giuseppe Tegas e Giuseppina Cardonati appartenevano ad antiche famiglie pinerolesi che ebbero rappresentanti nella magistratura e nelle cariche militari.
Egli seguì gli studi di diritto; avvocato si avviò presto alla carriera politica aderendo fin dagli anni giovanili alle idee liberali espresse in molti scritti e intervenendo con vivacità sui giornali locali La Libertà e La Stella che diresse.
Impegnato nella vita amministrativa come consigliere comunale,a trent'anni, nel 1853, venne eletto deputato per il Collegio di Perosa e nel 1856 ricevette dal Re, senza essere precedentemente interpellato, la nomina a Sindaco della Città, carica che ricoprì per tre anni.
Fu Presidente del Consiglio Provinciale di Pinerolo e ne presiedette l'ultima seduta il 28 settembre 1858 quando la città da capoluogo di Provincia divenne capoluogo di Circondario.
Amico e seguace di Camillo Cavour, dal 1858, negli anni in cui si realizzava l'unità d'Italia, rivestì importanti incarichi che lo portarono fuori Pinerolo.
Nel 1872 accettò di candidarsi per il Collegio di Bricherasio, militando nella destra moderata e intervenendo con competenza su molteplici argomenti; nel 1876 non venne rieletto e fu molto attivo come giornalista politico sul Risorgimento (giornale sorto a Torino nel 1876) che diresse per alcuni anni.
Accettò ancora una volta la candidatura, questa volta per il Circondario di Pinerolo: fu eletto nel 1882, confermato nel 1886 e ancora nel 1890 ; successivamente si rifiutò di appoggiare il Ministero Giolitti; lasciò quindi l'impegno politico nelle cariche rappresentative rimanendo fedele ai suoi ideali, propri dell'epoca eroica del Risorgimento e profondamente contrario alla politica del trasformismo.
Morì il 30 maggio 1897.