Il Consiglio Comunale nella seduta straordinaria del 1° giugno 1883, accogliendo la proposta della Giunta Municipale (deliberazione del 30 maggio 1883), deliberò all'unanimità "di intitolare al nome del Generale Giuseppe Garibaldi la piazza che attualmente si chiama 'Piazza dello Scalo', dichiarando la deliberazione anche immediatamente esecutoria a senso ed agli effetti dello Art. 135 della Legge Comunale 20 Marzo I865 Allegato A perché quella Piazza possa intitolarsi al nome di quel Grande fino da domani giorno del primo anniversario della sua morte."

Nella citata deliberazione della Giunta Municipale si affermava: "Che fu sempre nobile gara delle Città Italiane il tramandare ai posteri il nome degli Uomini Grandi che col senno e colla spada si resero benemeriti del Risorgimento Italiano innalzando monumenti e denominando del loro glorioso e venerando nome alcune Piazza e Vie Pubbliche.
Che anche questo Consiglio Comunale operando in questo concetto illustrava diggià la memoria dei grandi Vittorio Emanuele 2° e Camillo Cavour denominando del loro nome un Viale ed una Piazza di questa Città.
Che fra coloro che più splendidamente contribuirono al nostro Risorgimento deve certamente comprendersi il Generale Garibaldi che ne fu uno dei principali Fattori.
Che per onorare la memoria sarebbe certa questa Rappresentanza Comunale, fedele interprete dei sentimenti di questa popolazione quando decretasse di commemorare la gravissima sua perdita coll'intitolare al nome di quel Grande una delle Piazze principali di questa Città che appunto potrebbe essere quella che attualmente si chiama Piazza dello Scalo.
In questi concetti, manda rassegnarsi correlativa proposta al Consiglio Comunale perché si piaccia adottarla, come ha fiducia, nella sua seduta del I° Giugno prossimo venturo."